Accovaccio le ciglia tra le ginocchia
mentre il cielo segna la sua ora blu
sulla meridiana ho inciso
eternità dopo eternità
tutte quelle in cui t’ho aspettato
alla deriva di uno scoglio
disarmata come un fiore di loto nell’oceano.
Archivio mensile:Novembre 2013
Il dono
L’alba in noi
Del gioire
Attraccano le mie radici
ad un porto fatto di stoffa
sono un uomo in sospeso,
cucito solo coi sensi.
Gitani gli occhi
nella sinuosità del cielo
il respiro si fa danza
quando intravedo i tuoi contorni.
Hai i crinali in fiore
la stagione amica ha soffiato
calde sementi sul ghiaccio
e quel pugno di case
pulsanti di risa
è il tuo cuore abitato dal sole.
Strappo erbe selvatiche
sei spezia sulla lingua
piccante dalle tempie
fino al mio rincorrerti.