Profumi

Profumi
di cera persa dalle api
di quei segreti appena erosi dal sudore
dove il seno è succo di una notte a nutrire le stelle

profumi
contro l’alba che a fatica sporge il sole
controvento e controsenso al tempo
che vorrei starti lontano

profumi
da quei due piccoli capezzoli
che ti giungono gli occhi in lacrime
quando arrivo allo snodo del diaframma
e sento che dai fuoco alla voce dell’attesa

in sterpi e serpi coaguli la pelle
e non c’è acqua più dolce al mio inferno.