Poggiare la mente sulla tua spalla
è come valicare l’orizzonte
e predisporre lo sguardo
alla serenità del cielo.
Archivio mensile:Giugno 2013
Maggio
Dove c’è la neve, tra le mani, nel cuore o che bagni la terra delle canzoni, lì ci sei tu…
Alla ricerca
Nati dal temporale
incrinati i granelli di terra
gravida dell’attimo
prima che piova
ci scaviamo negli occhi
per tutta una vita
cercando quel filo di elettricità
quella vena di luce
da cui è partito il respiro.
A Thaira
Occhi cangianti di spezie, fianchi mossi dalle maree, cinti dal tintinnio di stelle. Sono Luna per te stasera, in attesa che abbracci il mio cielo.
Ti amo
Io non temo mai per me, se si tratta di te.
L’arcobaleno sul temporale
E dopo il temporale arrivano le storie che porti appese negli occhi, arriva la mia mano sul petto ad aggiustare rami e pozzanghere nella forma di un arcobaleno.
Regina
Io, vestita di gocce d’aria, tra le tue braccia mi incoroni regina.
Sulla tua pelle, la pace
Dita
finestre del cuore
lucciole randagie
nel groviglio di gesti
s’acquietano come docili
ciottoli
per la strada della tua pelle.
L’attesa
L’attesa nasce da un incontro di cui non si ha memoria.
Il cuore
Lascia che il cuore maceri nella felicità. Quando lo riprenderai sarà diventato l’attimo perfetto.