Rimpianto

Lacrime.
Se non le guance
di sicuro
imbevono il cuore.
Ancora.
Ancora.
Ed ancora.
Voglio dare
un ultimatum
ad “ancora”
voglio che diventi
l’àncora
che mi strappi
dai rimpianti.
Fosse così semplice
come cambiare di posto
ad un accento.
Ho mutilato il corpo
con desideri indotti.
Ho scarnificato
la naturale natura
come l’ultimo cibo
sulla terra.
Tutto pur di compiacerlo.
Ed in questa testa
come in un armadio
vecchi scheletri
e tarli iperattivi
si giocano ai dadi
l’essere me stessa.