La bugia

Nella casa che non sapevo di avere
nelle stanze che non sapevo di avere
gettai una luce
nel camino che non sapevo di avere
gettai il fuoco
scorze di mandarini per iniziare l’aria di rituali.
Nessuno batteva la porta di legno
che marciva di ore mai spalancate.
Coccodrilli -da quale fossato?-
mi raccontavano il buono
delle stagioni che non sapevo esistessero
che ogni crosta è brutta
ma è vita per il pane
è vita per il sangue.
Alla prima briciola di vento mangiai la libertà
la bugia bussò
e non seppe mai la verità.