Cosa c’è sotto?

Trema il tratto, nel circoscrivere il cuore.
E’ solo carta, pensa a quel dio a schiena china
nel suo negozio di sarto a cucire
vene arterie snodi
fibre del migliore filato.
Cuore portato in vita
col filo strappato dai denti
ci dovrebbe essere abitudine
eppure mi sobbalza, già alla prima maschera
che sveglio e ghigna gli occhi.