L’infinita danza

Immergermi
nelle pozzanghere
degli occhi che hai
è avventura ancestrale.
Quei tunnel bordati di cielo
sono scivoli tra le anse
delle tue emozioni,
scorciatoie nel percorso
inverso al fluire dei miei anni.
Con guance di bimba
mi tuffo tra le tue dita,
ai capelli lego
un tuo gesto e ancora un altro.
Ti bacio i solchi
della vita,
la mia risata frizzante di tramontana
gonfia le lenzuola
della maturità
e le soffia via.
Bambino anche tu
iniziamo una danza infinita
cancelliamo i passi dell’altro
con impronte fatte di
mille possibilità.
Bendarti lo sguardo
con fili di pentagramma
è come un laccio emostatico
che imprigiona il dolore.
–Finalista al Premio Letterario Nazionale “Emozioni in bianco e nero – fiabe, poesie, racconti … storie di carta” promosso dalla casa editrice Edizioni del Poggio.–
–Seconda classificata al ‘Premio Gianfranco Rossi per la giovane letteratura’ organizzato dal Gruppo Scrittori Ferraresi.–
–Seconda Classificata al Premio ‘Cocci d’anima’ Accademia Petrarca – Viterbo. —
–Segnalata alla 14° edizione del Premio ‘Semaforo Rosso’ – Firenze. —
–Finalista al XVI concorso nazionale ‘Mario Dell’Arco’ – Accademia G. G. Belli, Roma.–