La curva dell’ala

Dalla finestra che aspetta il tramonto
si affaccia il volo dei gabbiani
come ipnotico assecondar di note
tratteggiate sulle nuvole.
Noi, funamboli
appesi a dita che sferzano il cielo
saltelliamo sullo sbadiglio
delle luci di città
lanciandoci cuscini imbevuti di promesse.
Anche se il gioco finisce
ed il respiro si fa regolare
sfugge alle labbra un sussulto
per questo scorcio di futuro
incorniciato dalla curva dell’ala.