Il fiore in partenza

Stazioni in ciabatte
di genti stanziali
saluti in partenza al binario che non vorresti arrivasse
l’attesa è un nomadismo di gesti
pudori
sentimenti.
Nel moto perpetuo del predellino
passi alla rinfusa mi annebbiano
ti voglio e volto la salita
sosto le labbra sulla tua postura
è rimasta appesa a un fiore
ma proprio lui, ora, mi sorregge.