A braccia conserte

Reimpasti il luogo dei punti
che mi fanno tendere all’universo
a braccia conserte, riesci
col moto perpetuo di ciglia
colori di vibrazioni i miei contorni
indirizzi i gemiti verso le tue labbra
quel nord al quale non voglio dire no.
Schiaffeggiata dai baci
barcolla l’assenza e quanto finora negato
si rintanano nel letargo
che ho edificato senza via d’uscita
domandandosi la loro essenza.