Giocattolo rosso

Eccolo qui, il mio cuore
circonflesso come l’onda che si protrae alla tempesta
genuflesso all’amplesso
e fesso, tante di quelle volte
che servono gli infiniti per contarle.
Il mio cuore, ferito da tre dita
intorno ad esse rimargina e si aggrappa
non si abitua ad essermi lanciato contro
e non ricordo chi per primo impaurisce.