Cortile lontano

Tornerà l’inverno
a tempo veloce e pungente come il fuoco
che nel tuo camino raggruma una carta da poco.
Osservi.
Ripensi…
nella notte che ombreggia e latra
il tepore del whisky ti irrancidisce il gusto
legna e tabacco ti annusano.
Non so dirti quanto varrà alzarti
quanto varranno gli occhi di un cane
a seguirti dopo la porta
che apri e corri perchè sto scendendo
neve
in una bolla di vetro
sul mio cortile lontano.

(Di)spera.