Riverberi di noi

 

Il suono punteggiato delle gocce sparpaglia la terra
e freme il vento
con le tue cicatrici in pugno
fino sotto la mia finestra.
Che promessa vuoi
neppure so quando smetterà di piovere
e nessuno è mai vissuto abbastanza
per dire che il sempre non finisce mai.
So però di una storia
il male che resta secca al sole
non avrò fatica ma tu carezzami come a esserti luce.
Distilleremo fiori
in alcova sul mio ventre
saranno l’intarsio più profumato.