Alla mercè dei sogni

Mi sento piccola
un sassolino liscio nella mano dei sogni.
Poggiata in acqua
affondo e impasto sabbia
incornicio paste vitree e pulisco la condensa del dubbio.
Suddita dell’onirica mente
pettino la notte
e i fiori caduti sono i sogni del cielo.
Pure lui è umano
deve poter vedere i sospiri farsi petali e sostanza
per continuare a sperare.