I pori delle onde

Se cielo e mare cambiassero di posto
avrei le spalle vestite di sabbia fangosa
e conchiglie, sassi, relitti
sarebbero incidenti piovuti.
Avrei però piedi meno gravi
annegati tra le nuvole
e l’arrivare a te
durerebbe una carezza
di vento tra le dita.

Mi desto da me stessa
nell’attimo che coincide col sogno
crocifiggo inezie sulla battigia
e i pori delle onde stanno ad ascoltare.