Linea di confine

Dove finisci tu, lì comincio io.
Siamo luoghi di punti
senza punti in comune
se non per il sasso
che scagli nel mio acquitrino.
E’ rabbia che ti bestemmia tra le dita
le tempie sono chiese sconsacrate
ingoi pianto come al tuo battesimo.
Io, solo cuore,
giaccio sul ciglio della tua tempesta
le unghie sono denti
assaporano i palmi delle mani.
Chissà quando mi entrerà in circolo
ciò che eri ieri.