Senza di te

L’occhio gela
a lambire l’acqua che fu il nostro nido
acqua tagliata dalle piume
che ci resero un po’ meno distanti dagli angeli
incapaci di volare se non nel collo proteso al cielo
a groviglio col tuo
nei giorni di amore.
Quanto sento
che il buio sta calpestando il lago
che mi stringe un collare rosso attorno alla vista.
Fa male senza di te
e aspetta a chiedermi cosa.
Becco quest’ultima ora
e volo a spiegartelo.