Il frigo di Ivano

Una bottiglia di latte senza tappo
spaghetti freddi e ghiaccio caldo
Ivano apre e chiude il frigo
come una scatola di magia.
L’illusionista usa armi spuntate
una sega coi denti morbidi, bisturi di gommapiuma
ma quella sera di ospedale
Ivano sente una spada al petto
mentre la moglie diventa luce, smarginando il letto.
Ivano chiude, apre il frigo
il latte trema la bocca trema
al ricordo di quegli occhi, tondi e giusto azzurri
quanto la linfa la vita, la bellezza appena nate.
Grumi di latte nel lavandino
l’ultimo bacio poi via dalle lacrime
il bianco è il motivo di speranza
che l’Oltre regala ai suoi angeli.