La vena

Sono una vena
nel bene e nel male degli esseri umani
incapaci di godere delle piccole cose
di valutare le grandi senza esagerare.
Sono percorsa come un tratto di fogna
un viaggio sotto l’aurora
sono una vena tra nutrimento e delirio
tra carestia ed embolia.
Non va meglio con gli dei
per loro o è inferno o Parnaso
che a gran voce mi pretendono
nel piatto del fuoco o dell’ambrosia.
Scrivo sempre in rosso
lo stile del pensiero che si fa carne.
Fortunati voi a essere solo poeti.