Il mio limite

Tienimi sul petto
l’amore sa farlo a ogni condizione
ma tu, tienimi sul petto
di più quando non ci sono
e chiama i dettagli
dei fiori concisi in inverno
del mare sgargiante di luce
delle parole da cui nascemmo.
Tienimi, con lo stesso calore
dell’asfalto che rinuncia al suo male
un po’ alla sua indole -forse-
e accoglie tiepido il riposo d’una farfalla.

Ti chiederò di tenermi dentro al petto
quando sarà troppo, troppo tardi troppo presto
troppo il tutto o troppo il niente.
Una finestra e dell’acqua nel bicchiere
un riflesso, te li chiederò a ogni costo
perchè il cielo è un mio limite
e pure tu.