Lara

Lara, nottambula di ciglia
a passi piccoli capovolgi il soffitto
i bruchi che ti snodano i pensieri
diventano farfalle.
Dai importanza al cuscino giallo
nelle margherite, a ogni cosa
gialla e morbida che voglia ridere
come i tuoi anni, che sono all’inizio della vita.
La maglietta, il sole disegnato coi pastelli
la voce delle favole che ti accompagnano sull’ultimo raggio di veglia
mamma che si stropiccia una lacrima di trucco
e la carezza che ti fa è un viso di costellazioni.
Ricorda tutto e solo questo,
per il giallo dell’invidia e dei malanni
ci sarà il tempo delle ombre.