I tanti cocci

Coi tanti cocci
io i miei tu i tuoi
faremo un giardino, e il rosso
sarà il perchè dei fiori, il verde
sarà la vita che si risveglia
con le dita stiracchiate all’azzurro.
Coi tanti cocci ci hanno fatto sanguinare,
sotto foglie di rabbia che non cadevano mai
crescevamo curvi, non coagulavamo mai
e il cielo non c’era mai.
Coi tanti cocci
io i miei tu i tuoi, ci siamo presi tra le dita
e abbiamo stretto la parte dolce
quella che annusi subito dopo il dolore
e delle schegge è rimasta solo la luce
che buona illumina i nostri tanti cocci
in una reggia di semplicità.