Il frinire dell’eucalipto

Cicale assolate
scortecciano il pianto
per cui raffermo il passo e abbraccerei
la mestizia dell’eucalipto
nel vedersi un braccio spezzato ma che non cade
a sentirsi dissalare la linfa in lacrime malate
che non sfogano le intemperie dell’animo ma stanno citando in perpetuo la fine.