La canzone che ancora non c’è

Stringerti le dita,
disegnarne l’andatura
su uno specchio di latte.
-Il Pentagramma-.
Baciarti gli occhi,
rubarne il contorno
e soffiarlo sulle nuvole.
-Le chiavi di violino-.
Abbracciarti i pensieri,
assecondare il
terremoto dei tuoi respiri.
-Battere e levare-.
Sei come l’ultima canzone da inventare.