La foto nel cassetto

Nell’armadio ho un vestito sotto cellophane
ricordo di un giorno ma anche ormai scheletro
soffocato dal respirare quello che più tornerà.
Nel cassetto ho una foto
che si liquefa gli spigoli per farsi annusare dalla mente
ma non cedo, e mi argino i pori
sollevando le lenzuola.
Nel cassetto più basso
il sogno guaisce la scomunica
a tutti gli intenti,buoni per me.
Il braccio è una spira che ninna la preda
il dito sa di latte eppure non ricorda
se ha accomodato il sogno
a pancia all’ingiù.